STORIE DI FOTOGRAFIA
RIFLESSIONI SUL LINGUAGGIO FOTOGRAFICO
A cura di Anna Zinelli, laureata in Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Università degli studi di Parma, assistente alla direzione presso Kunst Merano Arte. In collaborazione con Mairania 857.
CENTRO PER LA CULTURA - via Cavour-Str. 1 Meran/o - KULTURZENTRUM (vai alla mappa)
entrata gratuita | eintritt frei | Info: 0473 230128
“La storia della fotografia è, prima di tutto, un investimento dell’umanità sul proprio modo di vedere il mondo e di interagire con esso” - Denis Curti
Questi incontri intendono proporre una riflessione sul linguaggio fotografico, su come si possa “leggere” una fotografia ma anche su come questo strumento abbia cambiato le modalità di lettura del mondo, spaziando da un racconto sulle origini a dei focus più legati al contemporaneo.
CATERINA LONGO INTERVISTA ANNA ZINELLI
Martedì 02.05.2023 ore 20.00
La nascita di un nuovo linguaggio: storia e preistoria della fotografia
È difficile stabilire quando sia nata la fotografia e chi sia stato il suo inventore. Si potrebbe assumere convenzionalmente la prima immagine fissata stabilmente da Joseph Nicéphore Niépce nel 1826, o il brevetto del procedimento nel 1839 da Louis-Jacques-Mandé Daguerre, o ancora guardare alle coeve sperimentazioni di William Henry Fox Talbot o Hippolyte Bayard.
Il susseguirsi, nell’arco di pochi anni, di differenti sperimentazioni accomunate da una stessa volontà di “fissare” immagini riprese dal vero riflette una storia che ha presupposti più ampi, che ha radici nel pensiero illuminista e in un nuovo rapporto con la pittura e con la scienza.
Ripercorrere la storia della fotografia ci racconta così la nascita di una nuova modalità di visione.
Martedì 16.05.2023 ore 20.00
Lo status della fotografia
Definita da Charles Baudelaire “palestra dei pittori mancati”, fin dalle sue origini la fotografia si è confrontata con le arti visive, riprendendo talvolta stilemi pittorici (il cosiddetto “pittorialismo”) o accogliendo, nel corso del Novecento, le istanze e le sperimentazioni delle avanguardie. Il rapporto tra fotografia e arte sarà esplorato a partire dalle tesi di alcuni teorici, come Gillo Dorfles, Rosalind Krauss e Susan Sontag.
Martedì 30.05.2023 ore 20.00
Viaggi: Luigi Ghirri e Franco Vaccari
Il terzo incontro intende proporre una riflessione a partire da due casi specifici. La fotografia di viaggio è uno dei generi più diffusi fin dalle origini del mezzo. Nel corso degli anni ’70, alcuni fotografi - come Franco Vaccari e Luigi Ghirri - hanno riletto questo topos, proponendo un approccio volutamente antiretorico e antispettacolare e affermando un nuovo modo di raccontare il territorio.
A cura di Anna Zinelli, laureata in Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Università degli studi di Parma, assistente alla direzione presso Kunst Merano Arte. In collaborazione con Mairania 857.
CENTRO PER LA CULTURA - via Cavour-Str. 1 Meran/o - KULTURZENTRUM (vai alla mappa)
entrata gratuita | eintritt frei | Info: 0473 230128
“La storia della fotografia è, prima di tutto, un investimento dell’umanità sul proprio modo di vedere il mondo e di interagire con esso” - Denis Curti
Questi incontri intendono proporre una riflessione sul linguaggio fotografico, su come si possa “leggere” una fotografia ma anche su come questo strumento abbia cambiato le modalità di lettura del mondo, spaziando da un racconto sulle origini a dei focus più legati al contemporaneo.
CATERINA LONGO INTERVISTA ANNA ZINELLI
Martedì 02.05.2023 ore 20.00
La nascita di un nuovo linguaggio: storia e preistoria della fotografia
È difficile stabilire quando sia nata la fotografia e chi sia stato il suo inventore. Si potrebbe assumere convenzionalmente la prima immagine fissata stabilmente da Joseph Nicéphore Niépce nel 1826, o il brevetto del procedimento nel 1839 da Louis-Jacques-Mandé Daguerre, o ancora guardare alle coeve sperimentazioni di William Henry Fox Talbot o Hippolyte Bayard.
Il susseguirsi, nell’arco di pochi anni, di differenti sperimentazioni accomunate da una stessa volontà di “fissare” immagini riprese dal vero riflette una storia che ha presupposti più ampi, che ha radici nel pensiero illuminista e in un nuovo rapporto con la pittura e con la scienza.
Ripercorrere la storia della fotografia ci racconta così la nascita di una nuova modalità di visione.
Martedì 16.05.2023 ore 20.00
Lo status della fotografia
Definita da Charles Baudelaire “palestra dei pittori mancati”, fin dalle sue origini la fotografia si è confrontata con le arti visive, riprendendo talvolta stilemi pittorici (il cosiddetto “pittorialismo”) o accogliendo, nel corso del Novecento, le istanze e le sperimentazioni delle avanguardie. Il rapporto tra fotografia e arte sarà esplorato a partire dalle tesi di alcuni teorici, come Gillo Dorfles, Rosalind Krauss e Susan Sontag.
Martedì 30.05.2023 ore 20.00
Viaggi: Luigi Ghirri e Franco Vaccari
Il terzo incontro intende proporre una riflessione a partire da due casi specifici. La fotografia di viaggio è uno dei generi più diffusi fin dalle origini del mezzo. Nel corso degli anni ’70, alcuni fotografi - come Franco Vaccari e Luigi Ghirri - hanno riletto questo topos, proponendo un approccio volutamente antiretorico e antispettacolare e affermando un nuovo modo di raccontare il territorio.
